IL REIS – Reddito di inclusione sociale
La Regione Autonoma della Sardegna opera attivamente affinché ogni nucleo familiare, anche formato da un solo componente, residente nel territorio isolano, superi la condizione di povertà e sia posto in condizione di accedere ai beni essenziali e di partecipare dignitosamente alla vita sociale, disponendo di un reddito sufficiente a garantire l’emancipazione, l’autonomia economica e il diritto alla felicità della vita.
Per raggiungere queste finalità, la Regione ha istituito il REIS, Reddito di Inclusione Sociale, in favore di famiglie in condizione di difficoltà economica quale strumento utile alla composizione dei diritti sociali fondamentali e inderogabili dei cittadini (legge regionale 2 agosto 2016, n. 18).
Il REIS è una misura di contrasto alla povertà rappresentato da un budget di inclusione che prevede un contributo economico mensile, erogato per 12 mesi, e un progetto di inclusione sociale e lavorativa.
Il REIS è incompatibile con il beneficio dell’Assegno di inclusione (ADI) di cui al decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48 coordinato con la legge di conversione 3 luglio 2023, n. 85 recante: “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”.
Il REIS è compatibile con il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL).
Il REIS è compatibile con l’Assegno Unico Universale (AUU).
Il REIS è compatibile con ogni altra forma di aiuto e supporto erogato a livello nazionale e regionale.
Possono presentare domanda di accesso al REIS i nuclei familiari, anche formati da un unico componente, come definiti ai fini ISEE in possesso di tutti i requisiti di seguito indicati:
I nuclei richiedenti devono avere un valore ISRE, come definito ai fini ISEE, non superiore a euro 6.000. L’ISRE è calcolato sulla base della formula ISR (indicatore della situazione reddituale) diviso la scala di equivalenza, comprensiva delle maggiorazioni.
I nuclei familiari richiedenti devono avere un valore del patrimonio immobiliare, come definito a fini ISEE (Quadro FC3), diverso dalla casa di abitazione, non superiore alla soglia di euro 40.000, calcolato al netto della quota capitale residua del mutuo.
I nuclei familiari richiedenti devono avere un valore del patrimonio mobiliare, come definito a fini ISEE (al netto delle detrazioni) non superiore a una soglia di euro 8.000.
Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente.
Nessun componente deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto di cui all’articolo 3, comma 1, del codice della nautica da diporto, di cui al decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, nonché di aeromobili di ogni genere come definiti dal
codice della navigazione.
La domanda di accesso al REIS potrà essere presentata a partire dal giorno 28 marzo 2024 e non oltre il giorno 19 aprile 2024 entro le ore 12:00, nelle seguenti modalità:
• consegna a mano presso l’Ufficio protocollo negli orari di apertura al pubblico;
• trasmissione via PEC all’indirizzo
La domanda di accesso al REIS deve essere preceduta dalla presentazione della domanda di Assegno di inclusione (ADI), nel caso in cui il nucleo richiedente possegga i requisiti di accesso alla Misura nazionale.
In caso di mancato accesso alla Misura nazionale ADI, i componenti dei nuclei con ISEE non superiore a euro 6.000 devono presentare, preventivamente, domanda di Supporto alla formazione e al lavoro.
In caso di nuclei con minori, la domanda di accesso al REIS è condizionata alla preventiva presentazione della domanda di Assegno Unico Universale (AUU) o all’esserne già beneficiari.
Il Comune procederà con le verifiche di competenza, rispetto ai requisiti auto dichiarati in sede di domanda.
Tutte le istanze, in possesso dei suddetti requisiti, verranno ammesse alla graduatoria.
I nuclei in attesa di esito di ammissione all’ADI verranno collocati in graduatoria con riserva, in attesa del definitivo esito di ammissione alla Misura nazionale.
La domanda di accesso al REIS dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
➢ modulo di ammissione attestante il possesso dei requisiti richiesti ai fini della partecipazione, debitamente compilato e firmato, reperibile nel sito istituzionale del Comune di Sedini;
➢ copia del documento di identità in corso di validità del richiedente;
➢ copia dell’attestazione ISEE valida per l’anno 2024 e DSU;
➢ ricevuta della presentazione della domanda di Assegno di inclusione (ADI);
➢ eventuale altra documentazione ritenuta utile per la valutazione della domanda e del vincolo di partecipazione a un Progetto di inclusione attiva (es. riconoscimento dell’invalidità civile, L. 104/92; L.R. 20/97).
Per ulteriori informazioni consultare l'allegato "Avviso"
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Ultimo aggiornamento
10 Giugno 2024